DON LORENZO MILANI

gennaio 2021. LA MIA SPERANZANZA E L’Augurio che faccio per il 2021 e’ di sentire meno volgarità, in politica , nei mass-media e sui social. Meno ipocrisia istituzionale e dalla gente comune. Gesù si è fatto carne per noi..per salvarci..e noi che abbiamo fatto….!!!

1 gennaio 2021. LA MIA SPERANZANZA E L’Augurio che faccio per il 2021 e’ di sentire meno volgarità, in politica , nei mass-media
e sui social. Meno ipocrisia istituzionale e dalla gente comune. Gesù si è fatto carne per noi..per salvarci..e noi che abbiamo fatto….!!!
La volgarità in politica e in generale non paga e non fa crescere lo status politicoistituzionale.
YOUTUBE.COM
La volgarità in politica e in generale non paga e non fa crescere lo status politicoistituzionale.

CHE BELLA SODDISFAZIONE. IL NOSTRO MENTORE DON. LORENZO MILANI SAREBBE STATO FIERO E NOI NELLA NOSTRA SEMPLICITA’ NE ONORIAMO LA SUA GRANDEZZA.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Gabriele Cervi 2 novembre 2019 · Promo corso di CARTOTECNICA e LEGATORIA. LAVORI REALIZZATI DA GABRIELE CERVI QUI RIPRODOTTI COME ESEMPIO. I MARTINIT RILEGATURA FATTA INTERAMENTE A MANO. DA CERVI GABRIELE PER SUA TESI DIPLOMA DI MATURITA’-ORFANATROFIO MILANESE. — presso Laboratori Senza Scopo di Lucro.

shinystat.cgi?USER=cervigabriele

Scambio di Auguri di Buone Feste e di un sereno 2020. Nostro ospite d’onore Don. Giuliano Vezzosi Parroco di Castelverde

 L'immagine può contenere: 1 persona

Lettura n. 22. PROPOSTE.
LE VERITÀ NASCOSTE TRILOGIA DEL MIO VISSUTO LAVORATIVO.
CAPITOLI ESTRAPOLATI DAL MIO LIBRO DIARIO PUBBLICATO NEL 1995 E SUBITO RITIRATO PER PRESSIONI POLITICHE-ISTITUZIONALI.
EDITO SENZA SCOPO DI LUCRO E AUTOFINANZIATO.
I PROVENTI DEL LIBRO DOVEVANO SERVIRE PER AIUTARE LE RAGAZZE MADRI E CONTRO GLI ORFANATROFI. GESTITI SENZA CONTROLLI E CON DISCREZIONALITA’ A SFAVORE DEI MINORI.
VERI BUSINESS ISTITUZIONALI CREATI DAI POLITICI SULLA PELLE DEI MINORI.

Le letture precedenti le potete trovare su Youtube ricercando PLAYLIST LA CASCINETTA DIDATTICA ONLUS. SENZA SCOPO DI LUCRO AUTOGESTITO E AUTOFINANZIATO.
L'immagine può contenere: il seguente testo "Non sono nessuno e nessuno mi sento.. ma di fronte a tante persone false viste conosciute penso di avere un grande dono.. l'umiltà di essere sempre me stesso.. con tutti i miei pregi e difetti.. miei alti e bassi con tutto il caos che regna in me... sempre con il sorriso di chi ce' la può fare.. nonostante tutto.. nonostante gli altri.. nonostante chi mi vuole male."

Nessuna descrizione della foto disponibile.

L'immagine può contenere: una o più persone e testo

Gioco d’azzardo: tutte le novità contenute nella Legge di Bilancio 2020 e nel Decreto Fiscale

Il Bilancio di previsione dello Stato per il 2020 (leggen.160 del 27 dicembre) e il cd. “Decreto Fiscale” (legge n.157 del 19 dicembre 2019) contengono al loro interno diverse disposizioni concernenti il gioco d’azzardo.

Tra i principali provvedimenti si segnala – all’interno della Legge di Bilancio – la decisione di indire entro la fine del 2020 una nuova gara per affidare le concessioni (della durata di 9 anni) relative a slot machine e VLT, prevedendo una riduzione di tali apparecchi sul territorio nazionale rispettivamente del 24 e del 12 per cento.

Sempre nella legge di Bilancio è stato approvato un ulteriore aumento del Prelievo Erariale Unico (Preu) su tali apparecchi da gioco e una contestuale riduzione su di essi del payout (la percentuale di vincite destinate ai giocatori).

Il Decreto Fiscale prevede invece l’ennesima proroga all’introduzione delle cd. “AWPR”, le slot machine di nuova generazione chiamate a sostituire le attuali AWP. Non si tratta di una mera definizione tecnica: il sistema utilizzato dalle AWPR – a controllo remoto, come le VLT – consentirebbe il pieno utilizzo dell’applicativo SMART, la piattaforma messa a disposizione dei Comuni per monitorare l’orario di funzionamento degli apparecchi da intrattenimento (clicca qui per approfondire).

Tutti i provvedimenti relativi al gioco d’azzardo contenuti nelle succitate normative sono disponibili in questa scheda di sintesi curata dall’Osservatorio Parlamentare. Si ricorda che sul sito di Avviso Pubblico è disponibile un’ampia sezione con una ricca documentazione dedicata al gioco d’azzardo.

L'immagine può contenere: una o più persone

DA PROFUGHI AD ARTIGIANI FORMATI NEI LABORATORI DELLA CASCINETTA. FONTE QUOTIDIANO LA PROVINCIA DI CREMONA.

 

 

 

 

 

 

L'immagine può contenere: 1 persona, il seguente testo ""Mi piace il vostro Cristo, non mi piacciono i vostri cristiani. Sono così diversi dal vostro Mohandas Karamchand Gandhi"

L'immagine può contenere: 4 persone, tra cui Tejany Sabaly, persone che sorridono, persone sedute e spazio al chiuso

IL NOSTRO MAESTRO VOLONTARIO DI CICLOMECCANICA CONSEGNA AL NOSTRO ALLIEVO SABALY L’ATTESTATO DOVE SI EVINCE CHE L’ALLIEVO E’ STATO NOMINATO RESPONSABILE DEL NOSTRO LABOBARATORIO DI CICLOMECCANICA.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

L'immagine può contenere: pianta e spazio all'aperto

L'immagine può contenere: pianta, fiore, spazio all'aperto e natura

L'immagine può contenere: 2 persone, tra cui Gabriele Cervi, spazio al chiuso

 

L'immagine può contenere: Gabriele Cervi, in piedi, telefono e spazio all'apertoL'immagine può contenere: il seguente testo "CASCINETTA DIDATTICA Laboratori al freddo Ci serve della legna Signor direttore, la Cassinetta didattica onlus di stelverde cerca legna per riscaldare propri laboratori sociali. Autofi- nanziandoci le spese quest' anno sono state più del previsto ed per questo motivo che lanciamo un corato appello nella speranza che persone di buon cuore possano do- narci un po' di legna. Per quanto riguarda il trasporto siamo mi. Per info: telefono 339. 1461161. Gabriele Cervi Associazione La Cascinetta didattica Castelverde"

 

L'immagine può contenere: 2 persone, persone in piedi e spazio all'aperto

Fonte Quotidiano la Provincia di Cremona. 15 nov. O19 — presso Laboratori Senza Scopo di Lucro.

L'immagine può contenere: 1 persona, spazio al chiuso

2 lezione del corso gratuito e autofinanziato di legatoria cartotecnica e grafica di base. Insegnante tutor volontario Gabriele Cervi.

Chiedere onestà, un lavoro è un nostro diritto. Presentazione corso di rilegatura e cartotecnica — presso Laboratori Senza Scopo di Lucro.

Immagine di copertina, L'immagine può contenere: 3 persone, persone che sorridono, il seguente testo "1 ANNO FA Provini la carovana di Don Lorenzo Milani. RICEVUTI DAL VESCOVO MONS. NAPOLIONI"

L'immagine può contenere: testo
Gabriele ha condiviso un ricordo di 3 anni fa.

POVERI LEGHISTI !! COME SONO CADUTI IN BASSO.. ORA SFRUTTANO ANCHE LE ADOZIONI INTERNAZIONALI CON SOMMA IGNORANZA PER CERCARE UN RIMEDIO AL LORO RAZZISMO..

1 PARTE RICORDO ALLA LEGA PER LE ADOZIONI PRIMA GLI ITALIANI

2 PARTE RICORDO ALLE LEGA PER LE ADOZIONI PRIMA GLI ORFANI ITALIANI

3 E ULTIMA PARTE LEGA ADOZIONI

LETTERA PUBBLICATA DAL SETTIMANALE IL PICCOLO DI CREMONA E DAL QUOTIDIANO LA PROVINCIA DI CREMONA.24 Nov, 2018.


PARROCHIA  S.AMBROGIO VESCOVO-
IL NOSTRO SOCIO VOLONTARIO PROFESSORE STA PRANZANDO CON IL VESCOVO DON. ANTONIO… GRANDE.
DIARIO DI BORDO SABATO 24 NOVEMBRE 2018 CORSO DI AUTOCAD
Diretta dalla Cascinetta Didattica Onlus di Castelverde. Corso gratuito e AUTOFINANZIATO di AutoCAD allievi richiedenti asilo sabato mattina 24 Nov. 2018.
Hanno sfidato la pioggia e dopo aver fatto ben 10 km. sono arrivati puntuali alla Cascinetta.. Ministro Salvini che ne pensa… !!
 
DIRETTA DALLA CASCINETTA DIDATTICA ONUS DI CASTELVERDE CORSO DI AUTOCAD GRATUITO E AUTOFINANZIATO ALLIEVI RICHIEDENTI ASILO
 
 


E dopo il corso di cad il fratello migrante aiuta il fratello migrante che gli ha chiesto di riparare i freni alla sua bici.

 
IN QUESTO BLOG SENZA SCOPO DI LUCRO TROVERETE OLTRE ALLE VARIE ATTIVITA’ CHE L’ASSOCIAZIONE IN CAMMINO CON S. FRANCESCO LA CASCINETTA DIDATTICA ONLUS DI CASTELVERDE PROPONE( SEMPRE A TITOLO GRATUITO E  AUTOFINANZIATE), TROVERETE, SPESSO VIDEO  CHE PARLERANNO DI DON. LORENZO
E’ UN NOSTRO PICCOLO E MODESTO TRIBUTO PER ONORARNE LA MEMORIA E OCCASIONE PER CONOSCERE LA SUA STORIA E IL SUO INFINITO AMORE PER I SUOI RAGAZZI , PER DIO  E PER LA MADRE SANTA CHIESA.
 DON. LORENZOMILANI:L’ESILIO DI BARBIANA
Gli uomini non sopportano che si scriva loro la verità e se tu provassi a farlo finisci parroco di Barbiana nel migliore dei casi o sul rogo cioè disoccupato nel peggiore. Don. Lorenzo Milani
DON LORENZO MILANI TRIBUTO


 

http://la-cascinetta-onlus.over-blog.com/

Pubblichiamo la lettera con cui il vescovo Napolioni invita a partecipare al Convegno pastorale diocesano che si terrà il prossimo 21 settembre presso il Seminario Vescovile di Cremona

L’invito del Vescovo al Convegno pastorale diocesano

Appuntamento sabato 21 settembre in Seminario (ore 16) con la relazione principale di Isabella Guanzini quattro gruppi di lavoro su testimonianze e prospettive pastorali

Pubblichiamo la lettera che il vescovo Napolioni ha scritto «ai sacerdoti e diaconi, ai consacrati e alle consacrate, ai laici impegnati nei vari campi della pastorale, specialmente ai membri dei consigli pastorali e degli affari economici, e ai membri delle aggregazioni ecclesiali…» come invito a partecipare al Convegno pastorale diocesano.

Sono lieto di rivolgere anche quest’anno l’invito a partecipare al CONVEGNO PASTORALE DIOCESANO previsto per sabato 21 settembre 2019, al Seminario di Cremona.

La splendida esperienza dello scorso anno ci incoraggia a proseguire con lo stesso me­todo: un’occasione significativa di ascolto tutti insieme, che si sviluppa nelle settimane suc­cessive in ulteriori incontri formativi nelle zone e in parrocchia.

Il tema è tratto dal cap.18 del vangelo di Matteo, il discorso comunitario o ecclesiale, che ci guiderà quest’anno. “Dove sono due o tre…”:

l’individualismo che ammala il nostro tempo può essere guarito da una vera vita fraterna nelle comunità cristiane, avendo cura delle fra­gilità, esercitando il perdono e la preghiera degli uni per gli altri.

L’inizio è previsto per le ore 16. La relazione fondamentale ci verrà proposta da Isabella Guanzini, cremonese, filosofa e teologa, sposa e mamma, attualmente docente di teologia fondamentale nelle Università dell’Austria.

Seguiranno approfondimenti, con l’ascolto di testimonianze e provocazioni allo scambio di esperienze, secondo 4 prospettive:

    1. Fare comunità… tra diverse età e generazioni
    2. Fare comunità… tra diverse vocazioni e ministeri
    3. Fare comunità… fra diverse parrocchie e gruppi
    4. Fare comunità… fra Chiesa e società, nel territorio

 

Anche quest’anno, l’indomani – domenica 22 settembre – vivremo al Santuario di Cara­vaggio, con inizio alle 15.30, il consueto pellegrinaggio popolare diocesano, per affidare a Maria intenzioni, progetti, la nostra vita personale ed ecclesiale.

Ringrazio il Signore per la fioritura di impegno che ha caratterizzato nelle diverse realtà il tempo dell’estate e per la fiducia con cui ci disponiamo a seguirlo nel futuro che ci prepara. Il dialogo aperto e paziente tra noi ne sarà una modalità necessaria ed utile.

Vi porto nella mia preghiera e vi benedico di cuore.

+ Antonio, vescovo

Scarica la lettera in formato pdf

(Fonte: TeleRadio Cremona Cittanova)

I FURBETTI DEL GIOCO D’AZZARDO. CHI DICE LA VERITA’ PERDE LE AMICIZIE. INTERVISTA/A TUTTO CAMPO AL PRESIDENTE DELLA CASCINETTA DIDATTICA ONLUS GABRIELE CERVI

shinystat.cgi?USER=cervigabriele

L'immagine può contenere: 1 persona, testo

39304943_2304861616196093_3165725032722726912_napoieoro libweo

SPIRITO LIBERO: RISPETTO PER CHI MI RISPETTA. CHI DICE LA VERITA’ PERDE LE AMICIZIE. TOMMASO D’AQUINO. CATTOLICO CRISTIANO NON MONDANO.

 

 

 DIGITA QUI DI SEGUITO PER ENTRARE NEL MIO BLOG: DON. LORENZO MILANI IL PRIORE DI BARBIANA – CERVI GABRIELE VOLONTARIO FORMATORE.

mercoledì 21 agosto 2019

INTEVISTA N.3 DEL PERIODICO UTOPIA AL PRESIDENTE DELLA CASCINETTA DIDATTICA ONLUS DI CASTELVERDE GABRIELE CERVI .

UTOPIA GIORNALISTA: ci siamo lasciati con la sua premonizione dove diceva che i due POLI politici Di Maio e Renzi si attraggono..( Pd e movimento 5 stelle). Ora che Salvini ha fatto saltare il Governo.. sembra che la sua premonizione si possa avverare.

Gabriele Cervi: Ma spero di si… veda il problema è che Salvini ha sbagliato pur essendo un politico molto maturo ( è in politica da 26 anni) . Il suo sbaglio è stato quello di ritenersi onnipotente ( sbaglio di tanti potenti di ieri e di oggi).. IL marcare con estrema enfasi la battaglia contro l’immigrazione è stato il suo tallone d’Achille aveva iniziato bene attuando veri controlli (che ripeto la sinistra buonista e falsamente cattolica per interesse non aveva fatto.). per poi cadere sul fanatismo – religioso e arrogante contro l’immigrazione che gli ha portato si consensi, ma che alla fine è stata la sua tomba politica.

Utopia: Come vede un prossimo governo Pd e 5 stelle..!

Gabriele Cervi: bene ,solo però, se questo governo sarà di lunga legislatura. E se sarà in grado di sconfiggere il business dell’immigrazione e se sarà in grado di fare valere la condivisione della problematica dell’immigrazione a livello comunitario. Salvini ha fatto molte cazzate.. ma ha avuto anche dei meriti.. come quello di fare rilevare il business e l’illegalità che girava e che gira attorno all’immigrazione.. poi lui mettendo del suo si è castrato… politicamente parlando.. si sa che i leghisti sono dei duri..ma non del tutto puri.. Non dimentichiamoci poi il taglio dei parlamentari, più che doveroso, l’eliminazione della prescrizione, rinnovare la magistratura, tutto questo si potrà fare con il PD.. ho dei dubbi.

Utopia: per quanto riguardo il contrasto  al gioco d’azzardo lei personalmente si sta spendendo tantissimo mettendo la propria faccia.. ci sono novità!!

Gabriele Cervi:  sono convinto che il fenomeno si potrà ridurre questo grazie non tanto per il mio impegno ma per  Papa Francesco che non può permettere questo stillicidio immorale dove si trovano attualmente molti bar, osterie con slot ecc presso punti sensibili come chiese, scuole, oratori ecc. Un cattolico non fanatico.. ma un vero cattolico non ipocrita  non può non condividere l’appello pubblico del Santo Padre che è contro ad una chiesa mondana e ipocrita. I veri cattolici devono combattere con tutte le armi pacifiche che noi tutti possediamo  denunciando per questo specifico  crimine sociale che sta sempre prendendo più piede ,per la latitanza politica ,.. ma che non può essere ignorato dalla stessa chiesa visto e ,qui lo ribadisco,e sia Papa Francesco che il nostro Vescovo Antonio Napoleoni si sono spesi denunciando pubblicamente questo gravissimo crimine istituzionale anche i politici prima o poi dovranno mandare un segnale…

 

 DIGITA QUI DI SEGUITO PER ENTRARE NEL MIO BLOG: DON. LORENZO MILANI IL PRIORE DI BARBIANA – CERVI GABRIELE VOLONTARIO FORMATORE.

Utopia: non ha paura di eventuali ripercussioni!!

Gabriele Cervi: no.. facciano quello che vogliono.. io andrò avanti vede ho trovato in Don. Lorenzo Milani un vero maestro di vita.. nulla mi fa paura se non l’ignoranza , l’ipocrisia e chi sfrutta come cattolico la fede…per i propri subdoli interessi.. che sono lontani dal vangelo…
continua

 

 

I furbetti del gioco d’azzardo

disegno di Conc

disegno di Conc

 

«Il divieto assoluto di pubblicità e sponsorizzazioni è la prima netta misura contro l’azzardopatia, una misura che ferma il dilagare della piaga che da oggi in poi non godrà più di pubblicità positiva». Sicuro? Altroché! Il giorno in cui passò la legge 87/2018 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale un anno fa, Luigi Di Maio esaltava la propria vittoria con toni che manco Scipione l’Africano dopo il trionfo di Zama.

Sulla carta, era tutto chiaro: «È vietata qualsiasi forma di pubblicità, anche indiretta, relativa a giochi o scommesse con vincite di denaro (nonché al gioco d’azzardo), comunque effettuata e su qualunque mezzo, incluse le manifestazioni sportive, culturali o artistiche, le trasmissioni televisive o radiofoniche, la stampa quotidiana e periodica, le pubblicazioni in genere, le affissioni e i canali informatici, digitali e telematici, compresi i social media». Nella pratica, però, finora… «E chi se n’è accorto?», masticano amaro quanti combattono da anni contro la piaga del gioco d’azzardo. Ultima statistica: i soldi giocati ufficialmente (poi c’è il nero) sono saliti nel 2018 a oltre 107 miliardi, i malati patologici dell’azzardo a 1,3 milioni.

A distanza di un anno, trascorso ad aspettare la svolta mentre gli spot imperversavano («c’è da attendere che scadano i vecchi contratti…») eccoci alla vigilia del campionato di serie A e non sappiamo ancora: sabato e domenica la legge sarà applicata o no? Spariranno gli spot che incitano a scommettere o no? Renato Balduzzi e Maurizio Fiasco, cioè l’ex ministro della Salute e il massimo esperto di azzardopatia, hanno denunciato insieme, su Avvenire, l’assurdità che l’Agcom faccia «capziose distinzioni tra “pubblicità dei giochi”, vietata, e “informazione sui giochi”, ammessa» (insistendo sui «giochi» per non parlare di azzardo) o invochi paradossalmente la «libertà d’impresa» anche nel caso del «monopolio fiscale dello Stato». E Alessio Villarosa, il sottosegretario grillino titolare della delega, ha pronta un’ordinanza che ricorda a chi di dovere come il divieto di pubblicità «deve essere assoluto e totale». Di più: le violazioni potrebbero portare «nei casi più gravi e reiterati» anche «alla revoca della concessione». Ma servirà davvero, col giro di soldi che c’è, a bloccare i furbetti?

29571172_2096132013735722_4598037481040872434_ni care

la-cascinetta-onlus.over-blog.com
BLOG SOCIALE SENZA SCOPO DI LUCRO, NO PUBBLICITA’ CORSI GRATUITI L’ASSOCCIAZIONE SI AUTOFINANZA

 

GIOCO D’AZZARDO POLITICI COMPLICI
APPELLO A DI MAIO E SALVINI PER CONTRASTARE IL GIOCO D’AZZARDO

NO SLOT CERVI SCRIVE A CONTE
PARLIAMONE NO SLOT.
BASTA CON IL GIOCO D’AZZARDO GRUPPO SU FACEBOOK


STATO SOCIALE NUOVO BLOG
DIGITA QUI: 
ALLA SCOPERTA DI DON LORENZO MILANI

 DIGITA QUI :   NO SLOT SIAMO IN RETE

BLOG: INFANZIA ABBANDONATA

ENTRA NEL MIO BLOG SENZA SCOPO DI LUCRO:

 http://la-cascinetta-onlus.over-blog.com/

  http://la-cascinetta-onlus.over-blog.com/

la-cascinetta-onlus.over-blog.com

LA CASCINETTA DIDATTICA ONLUS

BLOG SOCIALE SENZA SCOPO DI LUCRO, NO PUBBLICITA’ CORSI GRATUITI L’ASSOCCIAZIONE SI AUTOFINANZA

 

DOSSIER GIOCO D’AZZARDO. NOI ANDIAMO AVANTI PER IL BENE DI TUTTA LA COMUNITA’.

Gabriele Cervi

Castelverde dossier slot. Quando non vengono rispettate le normative regionali per il Dio denaro.

 

14639625_10209048081091731_5458246823063629688_nIPO3

GIOCO D’AZZARDO: LA NOSTRA VIA CRUCIS: A CASTELVERDE LE NORMATIVE REGIONALI DA TALUNI GESTORI DI BAR SONO SNOBBATTE.. UMANITA’ E LEGGI NON POSSONO COABITARE CON IL DIO DENARO.. NON SI TRATTA PIU’ DI SACRO E PROFANO.. SI TRATTA DI SEGUIRE IL VANGELO.. DOSSIER GIOCO D’AZZARDO A CASTELVERDE.

 16266187_1599911023357826_4088722876677656260_nslot
 GIOCO D’AZZARSO A CASTELVERDE LE NORMATIVE REGIONALI  SONO DISATTESE.. DOSSIER GIOCO D’AZZARDO A CASTELVERDE.
STATO SOCIALE NUOVO BLOG DIGITA QUI: 
ALLA SCOPERTA DI DON LORENZO MILANI
 DIGITA QUI :   NO SLOT SIAMO IN RETE
 1189155B-730A-48A1-8EB3-E80F5BFB9634-300x225PEZZDTTI3 immagine di profilo

ENTRA NEL MIO BLOG SENZA SCOPO DI LUCRO:

 http://la-cascinetta-onlus.over-blog.com/

29571172_2096132013735722_4598037481040872434_ni care

la-cascinetta-onlus.over-blog.com
BLOG SOCIALE SENZA SCOPO DI LUCRO, NO PUBBLICITA’ CORSI GRATUITI L’ASSOCCIAZIONE SI AUTOFINANZA

Collegamento

ENTRA NEL NUOVO BLOG SOCIALE DEDICATO A DON. LORENZO MILANI. DIGITA QUI: BLOG: DON. LORENZO MILANI IL PRIORE DI BARBIANA – CERVI GABRIELE VOLONTARIO FORMATORE.

52 anni fa moriva Don Milani, il prete “ribelle” che ci ha insegnato il cambiamento

Nel 1967 muore Don Milani. Pochi mesi prima, insieme ai suoi alunni di Barbiana, aveva pubblicato “Lettera ad una professoressa”: il sogno di un mondo diverso, in mezzo ai banchi di scuola.

47400388_2464378273577759_4427613091739467776_n MILAMICON BAMBINO

          di Federica D’Alfonso

Don Milani Il 26 giugno del 1967 muore, a Firenzei. Un personaggio definito più volte “scomodo” perché schierato a favore delle classi più povere pur provenendo da una ricca famiglia, perché aveva scelto di essere insegnante di vita prima di poter diventare pastore di anime. La sua “ribellione” a quel sistema sociale escludente e classista di cui, fin dalle prime lettere e i primi scritti, denuncia il meccanismo perverso, si esemplifica nella bellissima “Lettera ad una professoressa”, scritta inseme ai suoi alunni pochi mesi prima di morire e il cui insegnamento oggi, a 50 anni dalla sua scomparsa, non cessa di essere fondamentale. Figlio di una ricca famiglia fiorentina, Lorenzo Milani vive in un ambiente laico, colto e raffinato, e cresce con la passione della pittura. Mentre affresca una vecchia cappella sconsacrata, nelle pause sfoglia un vecchio messale: qui scopre il Vangelo che con il suo messaggio puro ed essenziale cambierà per sempre la sua vita. Il monito evangelico dell’uguaglianza e della beatitudine dei poveri sarà punto di partenza e di arrivo della sua critica al sistema scolastico. Prima di essere prete, Don Milani decide di voler essere maestro: egli decide che è necessario partire dalla scuola per elevare “le bestie ad uomini, e gli uomini a santi”. Una scuola per gli esclusi “Un ospedale che cura i sani e respinge i malati”: questa è, secondo Don Milani, la fisionomia che la scuola pubblica ha assunto negli anni. Una scuola classista che valutava allo stesso modo i figli dei ricchi e dei poveri senza tener conto dei vissuti di ciascuno di loro, e che era gradualmente divenuta incapace di preparare i ragazzi ad affrontare il domani.
Don Milani ha in mente una scuola diversa: un’istituzione che sia inclusiva, democratica, il cui fine doveva essere far arrivare tutti gli alunni ad un livello minimo di istruzione: solo così sarebbe stato possibile sperare di combattere l’ineguaglianza sociale e lo sfruttamento generale di cui le scuole sono soltanto una replica. Fu così che tramite la didattica della scrittura collettiva, gli alunni di Barbiana insieme Don Milani scrivono “Lettere a una professoressa”, un’opera che riassume in un linguaggio semplice, accessibile a tutti, la complicata situazione scolastica italiana e soprattutto tenta di darvi un’alternativa. A Barbiana, contro “Pierino del dottore” in foto: Don Lorenzo Milani Nel 1954 Don Milani viene mandato in uno sperduto paese del Mugello, che all’epoca contava 39 abitanti. La quotidianità di Barbiana confermerà, per Don Milani, lo stretto legame fra sistema scolastico, arretratezza e sfruttamento delle classi subalterne che egli aveva già avuto modo di osservare in altri piccoli paesini fiorentini. Il parroco si trova davanti “ragazzi che non hanno mai sentito dire che a scuola si va per imparare, e che andarci è un privilegio”. Così Don Milani comprende che, prima di essere parroco, deve farsi insegnante. Sandro in poco tempo s’appassionò a tutto. La mattina seguiva il programma di terza. Intanto prendeva nota delle cose che non sapeva e la sera frugava nei libri di seconda e di prima. A giugno il “cretino” si presentò alla licenza e vi toccò passarlo. Alle esperienze di vita quotidiana si affiancano riflessioni di carattere generale di critica al sistema scolastico vigente: memorabile resta l’esempio di “Pierino del dottore”, ovvero del tipico figlio di famiglia istruita e benestante, emblema del classismo e dell’esclusività di cui la scuola si faceva garante in quegli anni. Del resto bisognerebbe intendersi su cosa sia lingua corretta. Le lingue le creano i poveri e poi seguitano a rinnovarle all’infinito. I ricchi le cristallizzano per poter sfottere chi non parla come loro. O per bocciarlo. Voi dite che Pierino del dottore scrive bene. Per forza, parla come voi. Appartiene alla ditta.
29571172_2096132013735722_4598037481040872434_ni care
https://www.facebook.com/Jesussalvamigesu/videos/2247409892173665/?t=15
 DIGITA QUI :NO SLOT SIAMO IN RETE

 

DON LORENZO MILANI E QUI CON NOI .. E’ TORNATO

LABORATORIO DI MECCANICA DEDICATO A DON. LORENZO MILANI

I MIGRANTI SCOPRONO DON. LORENZO MILANI
Alle esperienze di vita quotidiana si affiancano riflessioni di carattere generale di critica al sistema scolastico vigente: memorabile resta l’esempio di “Pierino del dottore”, ovvero del tipico figlio di famiglia istruita e benestante, emblema del classismo e dell’esclusività di cui la scuola si faceva garante in quegli anni. Del resto bisognerebbe intendersi su cosa sia lingua corretta. Le lingue le creano i poveri e poi seguitano a rinnovarle all’infinito. I ricchi le cristallizzano per poter sfottere chi non parla come loro. O per bocciarlo. Voi dite che Pierino del dottore scrive bene. Per forza, parla come voi. Appartiene alla ditta.

 

 

 

29571172_2096132013735722_4598037481040872434_ni care

 

 

preparazione grigliata in famiglia.

magnigicat

i nostri allievi sfidando la calura sono arrivati da Cremona in bici.. tot. km. 16 andata e ritorno

contrasto immigrazione e gioco d’azzardo noi andiamo avanti

https://www.facebook.com/Jesussalvamigesu/videos/2247409892173665/?t=15

 

 ENTRA NEL NUOVO BLOG SOCIALE DEDICATO A DON. LORENZO MILANI. DIGITA QUI: BLOG: DON. LORENZO MILANI IL PRIORE DI BARBIANA – CERVI GABRIELE VOLONTARIO FORMATORE.

 

 DIGITA QUI :NO SLOT SIAMO IN RETE

ENTRA NEL MIO BLOG SENZA SCOPO DI LUCRO:

 http://la-cascinetta-onlus.over-blog.com/

la-cascinetta-onlus.over-blog.com
BLOG SOCIALE SENZA SCOPO DI LUCRO, NO PUBBLICITA’ CORSI GRATUITI L’ASSOCCIAZIONE SI AUTOFINANZA

ENTRA NEL MIO BLOG SENZA SCOPO DI LUCRO:

 http://la-cascinetta-onlus.over-blog.com/

la-cascinetta-onlus.over-blog.com
BLOG SOCIALE SENZA SCOPO DI LUCRO, NO PUBBLICITA’ CORSI GRATUITI L’ASSOCCIAZIONE SI AUTOFINANZA

«Così ho perso mezzo milione al gioco»NO SLOT ASSOCIAZIONE IN CAMMINO CON S.FRANCESCO CASCINETTA DIDATTICA ONLUS Gruppo pubblico

 ENTRA NEL NOSTRO BLOG PER VEDERE GLI AGGIORNAMENTI E I NOSTRI VIDEO ELABORATI DALLA CASCINETTA DIDATTICA ONLUS DI CASTELVERDE SENZA SCOPO DI LUCRO: BLOG: DON. LORENZO MILANI IL PRIORE DI BARBIANA – CERVI GABRIELE VOLONTARIO FORMATORE.

 

Gruppo pubblico
FORMIGONI FRA QUALCHE MESE CHIEDERA’ DI FARE VOLONTARIATO SOCIALE.. E FRA NON MOLTO TEMPO.. USCIRA’ DAL CARCERE PER BUONA CONDOTTA E LA SUA PENA SARA’ SCONTATA..  SIAMO IN ITALIA.. I POTENTI  POSSONO  PER DISGRAZIA ANDARE NELLE PATRIE GALERE.. MA  LO STATUS QUO DI CUI LORO FANNO PARTE, .. NON LI ABBANDONA.. UN PO’ COME LA MAFIA CHE NON ABBANDONA I PROPRI FIGLIOCCI IN CARCERE…  CHI VIVRA’ VEDRA’.
CERTAMENTE FORMIGONI E’ STATO MOLTO FORTUNATO IN QUANTO UNA PARTE DELLE ACCUSE A LUI RIVOLTE NON SI SONO POTUTE INSERIRE NELLA PENA PER PRESCRIZIONE..  UN ESEMPIO IMPORTANTE FU ANDREOTTI..  CHE FU CONSIDERATO MAFIOSO NEGLI ANNI 80.. MA CHE POI PER LA PRESCRIZIONE NON FU POSSIBILE CONDANNARLO .. PER MAFIA..  CREDO CHE BISOGNEREBBE TOGLIERE LA PRESCRIZIONE  IN QUANTO FONTE DI IMMINUTA’ PER CHI DELINQUE….
VIDEO SU YOUTUBE FORMIGONI, ZANOLLI.. PARLIAMONE,…

 «Così ho perso mezzo milione al gioco»

La testimonianza di un padre ossessionato per 15 anni dalle slot machine – Le bugie alla moglie e agli amici e quella paura: «Non voglio che mio figlio faccia la stessa fine»

 

 

«Così ho perso mezzo milione al gioco»
Foto Fiorenzo Maffi

 

BELLINZONA – «Potrà suonare strano, ma la verità è che il mio calvario è iniziato con un colpo di fortuna». Simone (ndr. nome noto alla redazione) oggi ha 47 anni e di slot machine e casinò non ne vuol sentire parlare. Ma quando aveva 21 anni, questi erano il suo pane quotidiano. Tanto da arrivare a spendere quasi mezzo milione di franchi nel gioco d’azzardo. «È cominciato tutto un po’ per caso – ci racconta – da giovane lavoravo per la tombola e mi occupavo di installare le slot machine nei bar. Così un giorno mi sono detto “perché non provare?’’. E lì ho vinto 500 franchi. Mi sono subito sentito euforico tanto era stato facile. Oggi, invece, non so cosa darei per poter tornare indietro e fermarmi per tempo prima di inserire quella dannata monetina». Sì perché da quel momento, per Simone inizia una vera e propria ossessione per il gioco. «È come una droga, non ne puoi fare a meno. Pensi solo a giocare e senti di aver un disperato bisogno di quella scossa di adrenalina che ti danno le macchinette. Smettere diventa impossibile sia perché vuoi provare nuovamente quelle sensazioni, sia perché sei convinto di poter rivincere i soldi che hai perso giocando. È come cadere in un vortice senza fine».

Un limbo nel quale il nostro interlocutore è rimasto per 15 anni, arrivando a inventare le scuse più disperate pur di farsi imprestare i soldi da amici e parenti. «Mi ricordo che di notte mi svegliavo e rubavo le carte di credito dalla borsetta di mia moglie solo per andare al casinò – continua Simone – quando sei giocatore patologico non ti fai tanti scrupoli: impari a mentire bene, a raccontare le cose che le persone vogliono sentirsi dire. Così trovavo i soldi che mi servivano per giocare ancora e ancora. Senza rendermi conto che, assieme al conto in banca, stavo rovinando anche i rapporti con gli amici più cari». Ma non solo. «Sono persino riuscito a farmi togliere la diffida dalla casa da gioco che, in uno sprazzo di lucidità, avevo chiesto. Poi però una volta alzata la barriera il giorno dopo ero di nuovo seduto alle slot machine del casinò. Se ci ripenso mi faccio schifo da solo».

Una strada tutta in salita

Poi, la svolta. «Quando avevo 35 anni è nato mio figlio e mi ricordo ancora che nel momento esatto in cui l’ho tenuto per la prima volta tra le braccia qualcosa si è rotto dentro. Mi sono detto che ero uno stupido, che non potevo continuare così. Insomma, un padre dovrebbe essere un modello per il proprio figlio no? Ho pensato che non fosse giusto che lui, ancora così piccolo, dovesse essere privato di qualcosa a causa dei miei debiti». Inizia così la seconda vita di Simone, grazie anche alla presa di coscienza del problema e all’aiuto degli specialisti. «Da soli è impossibile uscirne. Hai bisogno di qualcuno che ti stia accanto, che gestisca i tuoi soldi. Una sorta di tutore insomma perché altrimenti il rischio di ricaderci è grande», riconosce il nostro interlocutore. Per poi aggiungere: «Disintossicarsi da questa ossessione è una strada tutt’altro che in discesa. Io ho impiegato cinque anni per risistemare la mia vita e saldare tutti i debiti. Ora al gioco non ci penso neppure lontanamente e ho una sola paura: che anche mio figlio possa finire in questo vortice. Ecco perché cerco ogni giorno di fargli capire non solo i pericoli che si celano dietro al gioco d’azzardo, ma anche che, in caso di necessità, io ci sono. Se mio padre mi avesse fermato quando ero giovane forse le cose sarebbero andate diversamente. Ma non posso fargliene una colpa perché so che la responsabilità di quanto accaduto è solo mia».

A rischio in 28.000

Quando si parla di gioco d’azzardo tuttavia, la storia di Simone è solo una delle tante. Secondo gli ultimi dati, in Ticino circa 2.800 persone presentano problemi di gioco patologico. «Oggi il rischio è molto alto – rileva Sara Palazzo, coordinatrice del Gruppo azzardo Ticino – Prevenzione (GAT-P) – basta solo pensare ad internet che propone in continuazione giochi online gratuiti che mirano dapprima ad una fidelizzazione del giocatore e poi incentivano al gioco a pagamento». Detto in altri termini, con l’avvento dei giochi online «non si ha più bisogno di fare una scelta cosciente che ti porta a varcare fisicamente la soglia di un casinò. Avvicinarsi a questo mondo è diventato più facile e i giochi che vengono proposti sono pensati per andare ad intercettare gli interessi dei vari target – aggiunge Palazzo – basta pensare che ci sono giochi che propongono di arredare una casa, come pure di gestire una fattoria o ancora di dare vita alla propria squadra di calcio. Il ventaglio è ampio e con il tempo smettere risulta sempre più difficile. E qui sta il punto: il problema non è tanto quanto si gioca, ma che questa modalità tiene “agganciato’’ il giocatore tramite il condizionamento costante e la ripetizione dello stimolo. Un aspetto questo che fa aumentare la probabilità di passare al gioco a pagamento e quindi di sviluppare una dipendenza».

IFC e REGIONE PIEMONTE ALLEATE CONTRO IL GIOCO D’AZZARDO

Lo studio GAPS – Gambling Adult Population Survey – che prenderà concretamente avvio nei prossimi giorni rappresenta un approfondimento dello studio nazionale IPSAD® dell’Istituto di Fisiologia Clinica IFC-CNR e si configura come una tra le iniziative che compongono il Piano integrato delle attività di contrasto, prevenzione, diagnosi e cura del gioco d’azzardo patologico (GAP) adottato dalla Regione Piemonte.
Parteciperanno 80 comuni piemontesi, con oltre 30.000 residenti tra 18 e 80 anni sorteggiati in maniera casuale, i quali compileranno le domande del questionario anonimo GAPS, e lo rinvieranno, senza alcun costo di spedizione, al CNR. Le informazioni raccolte andranno a completare il quadro regionale fornito dallo studio ESPAD®, sulla popolazione studentesca che evidenzia una diminuzione della quota di studenti con profilo di gioco problematico (4,6% nel 2017), mentre resta alta quella di studenti giocatori che sono a rischio di sviluppare problematicità (12,5% nel 2017).
In Piemonte si spendono annualmente 6,5miliardi in gioco d’azzardo: nel 2018 poco più di 4,5 miliardi per il gioco in contesti fisici e quasi 2 miliardi per quello online. A registrare il primato tra i giochi in contesto fisico sono le New Slot e i Video Lottery Terminal (VLT); tuttavia se fino al 2017 oltre il 70% del volume di gioco totale era da attribuirsi a questa tipologia di giochi, nel 2018 la percentuale scende al 64%, percentuale in contrazione probabilmente anche grazie al forte impegno che la Regione già da anni ha messo in campo su questo tema. Nella primavera del 2016, la Regione aveva infatti già approvato una legge di contrasto al gioco d’azzardo patologico (L.R. 9/2016) che prevede l’attivazione di numerose azioni volte a ridurre e prevenire la diffusione delle forme di dipendenza da gioco.
Tuttavia, è importante non solo valutare quanto sia diminuito il denaro investito dai cittadini piemontesi in gioco d’azzardo, ma anche se e come si sia modificata la composizione della spesa, quanti siano i piemontesi che giocano e quali le abitudini più diffuse. Sappiamo infatti che esistono tipologie di giocatori molto diversi tra loro, da quelli che giocano raramente piccole cifre a coloro che giocano assiduamente grosse somme di denaro, a quelli che, per altri fattori concomitanti, potrebbero essere più a rischio di sviluppare dipendenza. Il progetto ha tra i suoi obiettivi quello di offrire un’analisi dei possibili effetti innescati dalle misure di contenimento dell’offerta attuate, sia a livello regionale, attraverso il “distanziometro”, sia a livello comunale per quanto riguarda le limitazioni temporali al gioco adottate da numerosi comuni piemontesi.
Si tratta di obiettivi ambiziosi, di grande rilievo per guidare importanti decisioni di sanità pubblica e che richiedono, per essere perseguiti adeguatamente, la maggiore diffusione possibile e la più ampia adesione allo studio da parte dei cittadini sorteggiati.
La Regione Piemonte si fa dunque promotrice, assieme ai Sindaci e alle Amministrazione degli 80 Comuni del campione, di un caldo invito a tutta la popolazione residente a dare il proprio fattivo contributo alla riuscita di questa importantissima ricerca.
Contatti: Sabrina Molinaro sabrina.molinaro@ifc.cnr.it

La Cascinetta Didattica Onlus comunica, che sono aperte le iscrizioni per i corsi di base gratuiti e autofinanziati di ciclomeccanica , di orto e di cultura generale.

La cascinetta didattica onlus di Castelverde comunica che sono aperte le iscrizioni per i corsi di base di ciclomeccanica , di orto e di cultura generale. Entrambi i corsi sono autofinanziati dalla Cascinetta e gratuiti. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato delle competenze acquisite da inserire nel proprio curriculum vitae. Per info 3391461161.


ENTRA NEL MIO BLOG SENZA SCOPO DI LUCRO http://la-cascinetta-onlus.over-blog.com/

 

 


 

 

 

 DIGITA QUI :NO SLOT SIAMO IN RETE

 

 

ENTRA NEL MIO BLOG SENZA SCOPO DI LUCRO:

 http://la-cascinetta-onlus.over-blog.com/

la-cascinetta-onlus.over-blog.com
BLOG SOCIALE SENZA SCOPO DI LUCRO, NO PUBBLICITA’ CORSI GRATUITI L’ASSOCCIAZIONE SI AUTOFINANZA

 

Running WordPress & Boot Store theme